Credo che le mie parole possano aggiungere poco alle foto di questo posto da favola nella regione dell’Oberland Bernese.

Interlaken conta poco meno di 6000 abitanti ed è una delle mete preferite dai turisti internazionali. Passeggiando lungo le sue stradine vi capiterà di vedere una miriade di ristoranti asiatici e di grandi resort e alberghi di lusso. Interlaken è anche una delle mete preferite dai backpackers, per cui gli ostelli e gli alloggi dai prezzi contenuti (rispetto agli standard svizzeri) non mancano. Pur non definendomi una backpacker, durante la mia permanenza a Interlaken ho scelto di pernottare al Balmers Hostel, un ostello non lontano dal centro della città e dotato di camere arredate quasi interamente con legno di recupero.

Ma veniamo al punto, cosa vedere a Interlaken?

Iniziamo dal nome: Interlaken deriva dal latino “inter lacus”, in mezzo ai laghi. La cittadina sorge infatti tra il lago di Brienz a est e il lago di Thun a ovest ed è attraversata dal fiume Aare, che scorre dall’uno all’altro.

I principali luoghi d’interesse turistico sono la chiesa riformata, la chiesa cattolica di Santo Spirito e il castello di Interlaken.

La città è servita da due stazioni ferroviarie, Interlaken Est e Interlaken Ovest, ed è il punto d’appoggio principale per visitare le regioni montuose circostanti. Tra queste, in particolare, il famoso Jungfraujoch, che con i suoi 3454 metri di altitudine sul livello del mare è il punto più alto d’Europa che si possa raggiungere in treno. Se non volete andare così in alto, però, potete optare per un’escursione su Harderkulm, ad un’altitudine di 1321 metri. Harderkulm si trova a nord di Interlaken ed è comodamente raggiungibile in funicolare, con una corsa di appena 8 minuti. In cima troverete un ristorante con terrazza (a 5 minuti a piedi dalla funicolare) e un punto panoramico che si protende nel vuoto e che offre un’impareggiabile vista dei laghi di Brienz e Thun e delle tre vette alpine Eiger, Mönch e Jungfrau. Quello che mi ha colpito di più? Il colore dell’acqua, di un turchese cristallino… Vedere per credere! Se avete un po’ di tempo da trascorrere su Harderkulm vi può essere utile sapere che c’è un sentiero escursionistico non impegnativo che vi riporterà al punto di partenza in poco meno di un’ora. Un’altra possibilità è fermarsi a visitare l’Alpenwildpark, un piccolo parco a ingresso libero che ospita capre di montagna, marmotte (proprio come quelle della cioccolata!) e altre specie tipiche della fauna locale.

Interlaken è anche una meta piuttosto famosa tra gli amanti del parapendio, per cui non perdete l’occasione di contattare le agenzie locali se volete cimentarvi in attività di questo genere.

Se cercate un ristorante con specialità del posto, provate il Landgasthof Hirschen, a pochi passi dal Balmers Hostel. Ottima carne ma anche qualche opzione vegetariana.

A questo punto non mi resta che augurarvi buon viaggio!

 

Published by Federica on 4 December 2018

Category: Travels
Tags: Europe, Switzerland, Cities, Lakes, Mountains, Spring, Summer, Autumn, Winter